Politica
Regionali Puglia, ItaliaViva corre con Azione e +Europa. Scalfarotto il candidato
I renziani aprono il fronte anti-Emiliano. Il Pd: «Una divisione illogica, soprattutto in tempi di crisi»
Puglia - domenica 21 giugno 2020
11.55
Sarà Ivan Scalfarotto il candidato presidente della Regione Puglia per la coalizione formata dai renziani di ItaliaViva, Azione di Carlo Calenda e +Europa di Emma Bonino. Lo ha confermato lo stesso Scalfarotto, aprendo una spaccatura nel centrosinistra con il mancato appoggio a Michele Emiliano in vista delle elezioni di settembre.
«Non sarebbe stato giusto costringere i pugliesi a scegliere fra tre populismi: quello antieuropeista della destra, quello di palazzo impersonificato da Michele Emiliano, quello della decrescita felice del Movimento 5 Stelle», ha detto Scalfarotto a La Repubblica, confermando le voci che nelle ultime settimane si erano fatte sempre più insistenti.
Durissimo il commento del Pd Puglia, che in una nota del segretario regionale Marco Lacarra scrive: «Ci rammarichiamo che la prima risposta all'appello all'unità rivolto dal vicesegretario del Partito democratico Andrea Orlando alle forze che sostengono il Governo Conte e che non intendono sostenere Michele Emiliano alle prossime regionali sia stata la formalizzazione della corsa in solitaria della coalizione formata da Italia Viva, Azione e +Europa. Tale divisione è illogica, soprattutto in un tempo di crisi come questo, in cui dovrebbero prevalere spirito di responsabilità e consapevolezza dell'importanza di dare continuità all'azione di governo del Presidente Emiliano, che peraltro ha gestito bene l'emergenza Covid».
«Come sosteneva l'allora segretario del PD Matteo Renzi, chi lavora per dividere il fronte del centrosinistra, addirittura dopo la celebrazione di primarie aperte di coalizione che hanno avuto un risultato chiaro, fa un enorme regalo alle forze della conservazione - continua Lacarra. Noi continuiamo a vederla così e andremo avanti con la determinazione di sempre nel lavoro per le regionali, nello spirito di comunità e condivisione che da anni è alla base del successo dell'esperienza della primavera pugliese. Come affermava qualche giorno fa Nichi Vendola nell'intervista in cui formalizzava il suo sostegno al centrosinistra e al suo candidato presidente, le elezioni possono rappresentare davvero l'occasione per aprire una nuova stagione: noi non faremo mancare il nostro contributo di idee e proposte per questa sfida rivolta al futuro».
«Non sarebbe stato giusto costringere i pugliesi a scegliere fra tre populismi: quello antieuropeista della destra, quello di palazzo impersonificato da Michele Emiliano, quello della decrescita felice del Movimento 5 Stelle», ha detto Scalfarotto a La Repubblica, confermando le voci che nelle ultime settimane si erano fatte sempre più insistenti.
Durissimo il commento del Pd Puglia, che in una nota del segretario regionale Marco Lacarra scrive: «Ci rammarichiamo che la prima risposta all'appello all'unità rivolto dal vicesegretario del Partito democratico Andrea Orlando alle forze che sostengono il Governo Conte e che non intendono sostenere Michele Emiliano alle prossime regionali sia stata la formalizzazione della corsa in solitaria della coalizione formata da Italia Viva, Azione e +Europa. Tale divisione è illogica, soprattutto in un tempo di crisi come questo, in cui dovrebbero prevalere spirito di responsabilità e consapevolezza dell'importanza di dare continuità all'azione di governo del Presidente Emiliano, che peraltro ha gestito bene l'emergenza Covid».
«Come sosteneva l'allora segretario del PD Matteo Renzi, chi lavora per dividere il fronte del centrosinistra, addirittura dopo la celebrazione di primarie aperte di coalizione che hanno avuto un risultato chiaro, fa un enorme regalo alle forze della conservazione - continua Lacarra. Noi continuiamo a vederla così e andremo avanti con la determinazione di sempre nel lavoro per le regionali, nello spirito di comunità e condivisione che da anni è alla base del successo dell'esperienza della primavera pugliese. Come affermava qualche giorno fa Nichi Vendola nell'intervista in cui formalizzava il suo sostegno al centrosinistra e al suo candidato presidente, le elezioni possono rappresentare davvero l'occasione per aprire una nuova stagione: noi non faremo mancare il nostro contributo di idee e proposte per questa sfida rivolta al futuro».